Whitney Rose

Whitney Rose, nativa del Canada ma ormai trapiantata ad Austin e texana d’adozione, torna in Italia dopo un anno incredibile di riconoscimenti che l’hanno portata ad essere indicata come una delle gemme meglio custodite della country music. Il suono è in bilico tra honky-tonk e pura Americana con un gusto vintage incredibilmente naturale che fa uscire le canzoni da qualche vinile degli anni 50/60.
Il songwriting di Whitney è decisamente efficace e riesce ad evitare i clichè del genere con maestria senza rinunciare alle basi della tradizione; l’interpretazione gode sempre di un carisma in continua evoluzione che sembra annunciare un futuro da reginetta. Il suo produttore è il mitico Raul Malo dei The Mavericks con il quale ha instaurato un intenso rapporto artistico che ha fortificato un’artista in piena ascesa!
Che Whitney Rose sarà in grado di ammaliare e stregare la popolazione del festival è praticamente una certezza e resistere a tale tentazione sarebbe un crimine!

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Johnny Falstaff

Lo straordinario special guest di quest'anno è un bellissimo ritorno da parte di un personaggio che ha già fatto impazzire Savoniero nel 2013 … texano di sangue ... risponde al nome di JOHNNY FALSTAFF!!! Falstaff è una action star dal carisma eccezionale sia sul palco, dove da virtuoso musicista è un vero e proprio killer della chitarra, e sia sullo schermo, dove ha esperienza di attore/regista/sceneggiatore in produzioni indipendenti che potrebbero fare la felicità di un Tarantino!
La sua capacità di resuscitare i fantasmi passati dell’honky-tonk e di invocare i demoni del rock’n’roll dei primi fasti lo eleggono a leggenda texana di culto ed inevitabile profeta del suono Ameripolitan.
Con sette dischi alle spalle e la fama da autentico istrione si prepara per la seconda volta a mettere a ferro e fuoco Savoniero con nuovo materiale in imminente uscita ma non abbiate timore...anche se come dice lui…”country music kills”!!!!!

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ROADHOGS

Sempre attenzione alle bands locali che hanno qualcosa da dire e quindi altro graditissimo ritorno quello dei ROADHOGS che avranno il compito di fare da cerimonieri alla serata con il loro spaghetti blues tutto nostrano dove l’intreccio sonoro tra southern rock e cantautorato li rendono irresistibili!
Con la montagna Appeninica nelle vene, luogo delle loro origini presenteranno in anteprima il loro secondo Album dal Titolo "BALLATE OLTRE IL CONFINE".